I bonus casa da qualche anno a questa parte offrono la possibilità di rinnovare le abitazioni con benefici fiscali legati detrazione Irpef. Il 2022, per effetto dell’ultima legge di bilancio, offre diverse e interessanti novità rispetto all’anno 2021.
Ovviamente tutte le spese devono essere tracciabili, riportare il codice fiscale del proprietario dell’immobile e le ricevute di acquisto vanno conservate.
Ecco tutto quello che devi conoscere per fare lavori in casa nel 2022.
Superbonus 110%
Il Superbonus 110% è la più allettante tra le agevolazioni fiscali per quanto riguarda le ristrutturazioni. Dal 2022 entrerà in vigore in maniera differenziata a seconda dei casi.
La maggiore detrazione è riservata ad interventi che migliorano l’efficienza energetica come l’isolamento termico, la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale o che riducono il rischio sismico degli edifici. Agli interventi “trainanti” si possono abbinare altri “trainati” come l’installazione di impianti fotovoltaici o di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici.
I condomini e le persone fisiche possono usufruire del superbonus fino al 31 dicembre 2025. Gli interventi riguardano edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari accatastate separatamente con diverse percentuali che vanno a scalare nel tempo. Infatti fino al 31 dicembre 2023 si conferma il superbonus al 110%.Passerà a 70% nel 2024 ed al 65% nel 2025.
Per gli interventi effettuati da persone fisiche su edifici unifamiliari il superbonus e’ previsto al 110% solo fino al 31 dicembre 2022 a patto che siano stati effettuati almeno il 30% dei lavori entro il 30 giugno 2022.
Per gli interventi effettuati dagli Iacp su immobili adibiti a edilizia residenziale pubblica e per le cooperative di abitazione a proprietà indivisa, la detrazione è al 110% fino al 31 dicembre 2023, a condizione che al 30 giugno 2023 siano stati eseguiti il 60% dei lavori.
Bonus 50% per ristrutturazione edilizia
Vi e’ la possibilità della detrazione fiscale al 50% sulle spese effettuate per interventi di ristrutturazione edilizia. L’importo massimo e’ pari a 96.000,00 euro se le spese verranno effettuate entro il 31 dicembre 2024.
Bonus facciate
La detrazione per interventi di recupero o restauro delle facciate entro al 31 dicembre 2022 è pari al 60%. La percentuale e’ stata ridotta rispetto al 2021, quando la detrazione era del 90%. Gli edifici devono essere esistenti ed ubicati in agglomerati urbani che rivestono carattere storico, artistico o di particolare pregio ambientale oppure in aree residenziali consolidate (zone A e B).
Sono agevolati soltanto gli interventi sulle strutture opache della facciata esterna, inclusi balconi, ornamenti e fregi, mentre non sono sottoposti a detrazione le parti interne dell’edificio, se non visibili dalla strada o da suolo pubblico.
Per il bonus facciate si può optare per la cessione del credito o per lo sconto in fattura.
Bonus abbattimento barriere architettoniche
L’ultima legge di bilancio, ha introdotto un nuovo bonus per gli interventi che consentono di abbattere le barriere architettoniche. Negli edifici esistenti si potrà avere una detrazione Irpef pari al 75%. Il bonus al momento è valido dal dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022.
L’importo delle spese agevolabili è variabile e dipende dalla tipologia di edificio:
- 50.000,00 euro edifici unifamiliari o unità immobiliari contenute in edifici plurifamiliari ma funzionalmente indipendenti e provviste di almeno un accesso autonomo dall’esterno;
- 40.000,00 euro per ogni unità immobiliare presente in immobili composti da 2 a 8 unità immobiliari;
- 30.000,00 euro per ogni unità immobiliari presente in edifici composti da più di 8 unità immobiliari.
Per ottenere il bonus non è necessario che nell’edificio risiedano disabili o anziani over 65.
Tra gli interventi agevolati rientrano quelli che hanno l’obiettivo di migliorare l’accessibilità degli edifici come l’installazione di ascensori e montacarichi oppure la sostituzione di gradini con rampe. Sono agevolati anche interventi di automazione degli impianti funzionali ad abbattere le barriere architettoniche. Questa categoria di lavori può rientrare tra i lavori trainati e beneficiare del Superbonus 110%.
Bonus verde
Fino al 31/12/2024 si potrà usufruire del bonus verde per migliorare le aree esterne di edifici esistenti ad uso abitativo. La detrazione copre il 36% delle spese sostenute su un importo massimo di 5.000 euro per unità immobiliare.
Gli interventi possono essere realizzati su case unifamiliari o sulle parti comuni esterne dei condomini. Riguardano le spese per la sistemazione a verde di aree scoperte, l’installazione di impianti di irrigazione, la realizzazione pozzi, coperture a verde e giardini pensili. Sono detraibili anche le spese per la progettazione e manutenzione relative all’esecuzione degli interventi.
La cessione del credito o l’opzione dello sconto in fattura non è prevista per il bonus verde.
Bonus mobili
Il bonus mobili è la detrazione Irpef che viene concessa per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, e per le spese di trasporto e montaggio degli stessi.
Nel 2022 le regole per il bonus mobili cambiano. La detrazione del 50% per il 2022 e’ di 10.000,00 euro ,mentre per il 2023 e 2024 sarà di 5.000,00 euro.
Sono compresi tutti gli arredi necessari per una casa oggetto di ristrutturazione (sono escluse finiture di interni e complementi d’arredo). Mentre per gli elettrodomestici sono agevolate le spese per l’acquisto di: forni di classe alla classe A, lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie di classe E, frigoriferi e congelatori di classe F.
La cessione del credito o l’opzione dello sconto in fattura non è prevista per il bonus mobili.
Bonus idrico
Chi ha ristrutturato il bagno o sostituito sanitari e rubinetti a risparmio idrico nel 2021 può avere accesso al bonus idrico, un incentivo per contenere il consumo di acqua nelle abitazioni.
Non si tratta di una detrazione Irpef ma di un contributo a forfait di 1.000,00 Euro che viene erogato su richiesta e fino ad esaurimento dei fondi. Vengono agevolate le spese per l’acquisto di nuovi sanitari e rubinetti a ridotto consumo d’acqua così come quelle per l’installazione e per la realizzazione di opere murarie connesse.
E’ possibile fare richiesta sul sito bonusidricomite.it attivato dal 17 febbraio 2022 ed è accessibile tramite autenticazione con SPID.
La possibilità di richiedere il bonus è per le spese sostenute dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021.